Alex Ricci “Mete”

Alex Ricci
“Mete”
Data d’uscita: 01 marzo 2024
Label: Freecom/Cosmica

(presspage riservata alla stampa – DA NON PUBBLICARE)

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“METE” è il terzo album da solista di Alex Ricci e verrà pubblicato da Freecom e Cosmica con il contributo del Nuovo IMAIE.
Anticipato dai singoli “Dimmi”, “Sempre ti porterò” e “Difendi con i denti” “METE” racchiude molteplici sonorità e rappresenta a pieno la visione che Alex Ricci ha della musica. “METE” è un perfetto crossover tra il primo album Gonna Rossa (2013) e il secondo La Verità (2021).
Durante questo ultimo lavoro è nata una grande sinergia artistica tra Alex e il Producer Daniele ”Bengi” Benati, quasi potendo dire che questo è un album fatto a quattro mani!
Ogni brano ha la sua identità e il suo spazio di ambientazione, una direzione precisa ma diversa da una traccia all’altra. L’ascoltatore vuole essere trasportato in luoghi e sonorità lontane: il Blues, il Soul, il Cantautorato, il Pop, la World Music e il Folk, generi diversi che vengono raccontati attraverso le chitarre e la voce di Alex. L’ultimo singolo, pubblicato il 20 febbraio, “Difendi con i denti” è un vero inno al Blues, un genere che Alex Ricci ama più di qualsiasi altro, che ha sviluppato in quasi 30 anni di ricerca in modo credibile e intenso. 10 brani divisi fra 7 canzoni e 3 strumentali, “Capodatri” è un brano strumentale dedicato al quartiere di Atri (Te) dove Alex Ricci è cresciuto, suonato con la chitarra classica puntando ad sonorità evocative. In “Comu du uè uè” Alice Ricci, figlia di Alex, canta per la prima volta una canzone del papà.

CONTRO TUTTE LE GUERRE
CONTRO OGNI FORMA DI ODIO E DISCRIMINAZIONE
CONTRO LE DITTATURE
CONTRO LA FAME E LA POVERTA’
CHE LA PACE VINCA SEMPRE

TRACKLIST

01 – Ma cos’è
02 – Sempre ti porterò
03 – Dimmi
04 – Paradise Beach
05 – Capitano
06 – Difendi con i denti
07 – Adesso lo so
08 – Capodatri
09 – Comu du uè uè
10 – Transumanz

CREDITS

Testi di Alex Ricci
Musiche di Alex Ricci e Daniele”Bengi” Benati
Produzione Alex Ricci e Daniele “Bengi” Benati
Mix di Daniele”Bengi”Benati
Registrato negli Studi di Idea Sonica, Ass. Cult. Musicale Otis Redding e Cosmica
Master di Eleven Mastering
progetto grafico di Alex Ricci
Foto di Cristina Cartone
“Comu du uè uè” è cantata da Alice Melchiorre Ricci
CON IL CONTRIBUTO DEL NUOVOIMAIE

TRACK BY TRACK a cura di Alex Ricci

01 – Ma cos’è
Brano dal sopore latino, suoni vintage, chitarre surf e un ritornello che mi fa pensare a qualcosa dei magnifici 4, lo ascolto con piacere pensando sia una traccia forte dell’album.
Racconta di un uomo a cui non piacciono i tormentoni estivi e le feste in spiaggia con la musica commerciale, torna a casa, mette un vinile e si chiede cos’è che lo faccia stare così male, non ha una risposta, il buon umore torna solo quando è al fianco della persona che ama.

02 – Sempre ti porterò
Una canzone che fonde influenze cubane, suoni elettronici, percussioni, trees e chitarre dai lunghi riverberi. Un omaggio ad artisti come Ry Cooder, Manuel Galban e Mark Ribot, Vinicio Capossela e Manu Chao. Il testo racconta di un uomo disperato che prepara la valigia per un lungo viaggio in nave alla volta di Cuba.

03 – Dimmi
Brano Cali reggae con suoni caraibici, rarefatti e un ritornello deciso e solare.
Approdando sul bagnasciuga, come una bottiglia che dopo aver sfidato la tempesta e il mare calmo termina il proprio viaggio fra le mani di uno sconosciuto per svelare il suo segreto.
Ho iniziato a produrre una base fatta di suoni esclusivamente elettronici, poi gli accordi e le prime strofe sono nate all’istante, una volta arrivato al ritornello ho preso chitarre e chitarrine e ho cominciato a registrare; con i suoni acustici tutto ha preso il mood giusto, allora ho mandato il primo ascolto a Daniele “Bengi” Benati e a quattro mani abbiamo dato un volto a “Dimmi”

04 – Paradise Beach
Brano strumentale dal sound Hawaiano che riprende il tema del solo di chitarra Slide di “Comu du uè uè”.
Da ascoltare con i piedi nella sabbia, un bel cocktail e voglia di relax.

05 – Capitano
Nel cantiere navale del porto di Giulianova giaceva una piccola barca a motore chiamata “Scilla”. Per lungo tempo l’ho vista abbandonata sui cavalletti, immobile e in attesa del suo “Capitano”. Un giorno è scomparsa immaginando che fosse stata demolita. Il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato: “Scilla fra le onde andava come un’astronave”. Nel frattempo è nata mia figlia Alice. La canzone è diventata un inno alla fantasia, ai viaggi che tutti i bambini intraprendono quando entrano in uno scatolone, sognando avventure infinite.
Un pomeriggio, passeggiando con Alice al porto abbiamo visto “Scilla” in acqua, pronta a salpare. Questa è stata una gioia immensa, un momento indimenticabile.
Tutto questo rende “Capitano” una delle canzoni più evocative e dolci che abbia mai scritto!

06 – Difendi con i denti
L’ultimo brano che ho scritto per l’album, un’esigenza, come se fino a quel momento mancasse qualcosa di importante, volevo che uscisse fuori il mio animo blues più sincero, quel blues delle 3 di notte che suoni solo per te.
La chitarra che ho usato per questo brano l’ho costruita con le mie mani, durante il lockdown, ho messo insieme il manico di una Eko 100 anni 60 e dei pezzi di legno di quercia recuperati dalla vecchia bottega di mio nonno Gaetano “Mastr Farfall”. La chitarra in questione ha una forma primordiale e un’energia fortissima, non l’ho mai mostrata o suonata dal vivo per questo ho deciso di usarla anche per la foto di copertina di Mete.

07 – Adesso lo so
Un brano Soul Funky ispirato al sound di Otis Redding, Albert King e Booker T & the Mgs, presente nelle mie demo già da qualche anno, sono contento che abbia trovato in questo arrangiamento il suo giusto spazio in Mete.

08 – Capodatri
Dedicato al quartiere di Atri(Te) dove sono cresciuto. In questo luogo molto amato c’è un fazzoletto di terra chiamato da noi bambini e ragazzi “Li Giàrdntt” (I Giardinetti), li ho imparato quando correre e quando scappare, anche ad impennare con la bici e a fare i primi goal in porta: la libertà era la nostra grande fortuna. E’ un brano strumentale con un tema poetico ed evocativo suonato con la chitarra classica e la slide, miscelato a suoni elettronici.

09 – Como Du Uè Uè
I testo di questa song dal sound Afro/Cubano è completamente inventato e privo di significato, mi sono divertito a cercare i suoni nelle parole, la musicalità e il ritmo. Poi ho convinto mia figlia Alice a cantarla ed è diventata magica.

10 – Transumanz
Ho composto questo tema per lo spettacolo teatrale “Canto di un pastore” della Compagnia Terrateatro di cui faccio parte. La suggestione inziale per la scrittura di questo brano è stata quella della “spartenza”, una serenata con la quale i pastori abruzzesi salutavano le mogli e le fidanzate prima di partire per l’annuale transumanza invernale verso la Puglia. “Transumanz” è un breve racconto attraverso l’Abruzzo pastorale, completamente immerso nella natura e nel flusso delle stagioni. E’ l’ultima traccia di Mete, una piccola dedica alla mia terra d’origine.

BIO

Alex Ricci, chitarrista e cantautore, inizia a suonare a 9 anni.
Oggi è considerato uno tra i migliori chitarristi blues italiani.
Nel 2004 partecipa al Pistoia Blues Festival.
Nel 2006 suona al fianco di Dywane Thomas (padre di MonoNeon), parte per Londra, si esibisce nei club della capitale e frequenta il bluesman Otis Grant. Dal 2007 al 2022 è stato il chitarrista degli Après la Classe, lavorando a quattro album e ai relativi tour in Italia e all’estero (USA, EU).
Nel 2008 riceve il “Premio Lorenzo Vecchiato” come migliore artista blues.
Nel 2013 pubblica il primo album, “GONNA ROSSA”(Auand), 11 canzoni blues/rock/pop. Mentre nel 2014 nasce Idea Sonica, la sua scuola di chitarra a Giulianova (TE). Nel 2018 collabora con il Bluesman Corey Harris.
Il 3 dicembre 2021 pubblica “LA VERITA’” (Cosmica/Freecom Music), il secondo album composto da undici canzoni inedite fra il pop e il folk contiene i featuring di Erica Mou, Après La Classe, Corey Harris, Carmine Tundo (La Municipal) e 2Moellers che danno un grande contributo artistico a un album prodotto da Raffaele ”Rufio” Littorio.
Tra il 2022 e il 2023 insieme alla band Fabulous Wood collabora e divide il palco con Kellie Rucker, nota armonicista/cantante blues Statunitense.
Tra il 2023 e 2024 Alex lavora insieme al Producer Daniele ”Bengi” Benati al terzo album da solista intitolato “METE”.

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