Alosi “Cult”

ALOSI
“Cult”
Data d’uscita: 13 gennaio 2023
Label: La Tempesta Dischi
Distributore: Believe

(presspage riservata alla stampa, non pubblicare)

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Cult” è il nuovo disco di Alosi. “Cult“, dopo l’esordio “1985”, è un album eterogeneo, un inno alla libertà creativa che in un pugno di canzoni presenta tante facce diverse.
Le collaborazioni sono le più disparate: dal reggae di Stevie Culture al blues elettrico con Adriano Viterbini o il cantautorato più classico con Massaroni Pianoforti .
Un album che contiene canzoni per me importanti scatenate da emozioni forti e contrastanti. Emozioni generate dagli avvenimenti esterni degli ultimi anni e dalla mia esperienza di vita. Così ogni canzone ha il proprio mondo personale, ognuno diverso dall’altro e colmo di uno spirito di resistenza e resilienza“.

PRESS QUOTES

Tornando sempre in primo piano brano dopo brano, sempre in una veste nuova, è con il suo strumento che il musicista intesse una tela che arriva a toccare tutti i generi, sporcandosi ogni volta delle sonorità giuste per inserirsi nel contesto stilistico di riferimento. Un lavoro complesso e difficile per cui vale almeno la pena di investire un ascolto. [Rockit]

“Cult” ribadisce la volontà di Pietro Alessandro Alosi di definire un proprio spazio nel panorama musicale contemporaneo, tracciando sentieri musicali e personali fatti di resistenza e resilienza, senza timore di confrontarsi a viso aperto con emozioni contrastanti e di esplorare territori artistici inediti. [Impatto Sonoro]

Come già dimostrato, quattro anni fa, con il disco d’esordio 1985, Alosi continua, imperterrito, a percorrere questa sua nuova esperienza lasciandosi dietro l’attitudine folk – rock/ bluegrass che tanto ha caratterizzato la produzione de Il Pan Del Diavolo e si cimenta in una “dimensione” decisamente più pop, scrollandosi così di dosso i paragoni con il passato recente, dimostrando di poter camminare anche da solo sulle sue stesse gambe. [Mescalina]

Il suo timbro di voce è decisamente riconoscibile, in bilico con dissonanze e intonazioni ma comunque un marchio di fabbrica che sa fare la differenza… [Raro]

TRACKLIST

01. Downtown feat. Stevie Culture
02. Blues animale feat. Adriano Viterbini
03. Una vita in gioco
04. Cult
05. Camel blue
06. Fuori programma feat. Massaroni Pianoforti
07. Universali
08. Punto di non ritorno

CREDITS

Recording: Downtown Studios (Pavia)
Mix: Andrea Scardovi (Downtown, Vita in gioco, Camel blue) – Pietro Alessandro Alosi (Blues animale,Cult, Fuori programma, Universali, Punto di non ritorno)
Mastering: Andrea Scardovi – Duna Studio (RA) e Giovanni Versari (in Downtown, Vita in Gioco, Camel Blue)
Illustrazioni cover album e singoli: Matteo Anselmo

Batteria e Percussioni: Emanuele Alosi
Basso: Ugo Cappadonia
Basso 2: Guido Tronconi
Chitarre elettriche: Rosario lo Monaco, Andrea Massaroni (Downtown), Marco Fecchio (Vita in gioco, Camel Blue), Adriano Viterbini (Blues animale, Universali)
Pianoforte e tastiere: Filippo La Marca
Fiati: Maurizio Piancastelli (Downtown, Punto di non ritorno)
Voce, chitarra acustica: Pietro Alessandro Alosi

TRACK BY TRACK by Alosi

01 – Downtown feat. Stevie Culture
Downtown è il luogo dello spirito sciamanico e di solitude.
La collaborazione con Stevie Culture ha arricchito il pezzo sia a livello sonoro che di credibilità nel genere.

02 – Blues Animale feat Adriano Viterbini
Una collaborazione in attesa da un po’ che finalmente si sblocca con un pezzo istintivo e di liberazione rock.

03 – Una vita in gioco
Una ballata dedicata a mia figlia, alla fragilità e alla forza dei rapporti familiari che ci aprono a momenti inaspettati e che richiedono una grande forza interiore.

04 – Cult
Cult è la dedica d’amore di un antieroe alla musica e allo spirito punk.

05 – Camel blue
Camel blue è il tempo di una profonda riflessione, una confessione al mare che può ascoltare e consolare.

06 – Fuori Programma feat. Massaroni Pianoforti
La canzone parla dei posti e dei concetti fra le righe in cui ci ritroviamo quotidianamente. Tutto questo ci fa sentire piacevolmente “fuori programma”.

07 – Universali
La musica ha spazi giganteschi dentro di noi, può muovere le persone, le cose e ci fa cambiare umore.
Ci sconvolge con poco e ci distrugge, bastano poche parole ma efficaci per aprire universi.

08 – Punto di non ritorno
Uno dei pochi pezzi di ispirazione Beatles a cui abbia mai veramente lavorato. Un brano che non accetta rassegnazione e rifiuta un punto di non ritorno del presente del mondo attuale.

BIO

Pietro Alessandro Alosi nato a Palermo inizia la propria attività artistica nel 2007 come autore, voce e chitarra del duo Il Pan del Diavolo con all’attivo 5 album e centinaia di concerti. Da subito il duo attira l’attenzione per la proposta originale e grazie alla produzione di Fabio Rizzo (800a record) la band inizia a lavorare con sound engineer stranieri come JD Foster (Green on red, Nancy Sinatra) per l’album di debutto “Sono all’Osso”, esordio ottimamente accolto dalla critica e finalista fra le migliori opere prime del Tenco 2010.
Nel 2012 pubblicano l’album Piombo Polvere e Carbone. Due anni dopo in Arizona con Antonio Gramentieri (Sacri Cuori) e Craig Schumacher (Calexico, Giant Sand, Bob Dylan) scolpiscono un sound unico nel suo genere per l’album “Folkrockaboom “. Oltre ad un’intesa attività live in Italia, Il Pan del Diavolo andrà più volte all’estero suonando in Texas al prestigioso Sxsw, New York e anche a Londra (Ding Walls), Amsterdam e Bruxelles.
Nel 2015 Alosi inizia la propria attività di produttore artistico con la produzione dell’album di debutto di Cappadonia “Orecchie da elefante”(nomination miglior opera prima targhe Tenco 2016).
Alosi è anche coautore di alcuni importanti nomi del panorama indipendente come Motta (premio Tenco opera prima 2016) e Tre Allegri Ragazzi Morti, con ”Inumani” anch’esso in nomination al Tenco quell’anno.
Dal 2017 oltre alla carriera artistica inizia a lavorare in studio di registrazione come produttore.
Nel 2018 segue una master di recording, mix e mastering con Steve Albini (Shellac, Nirvana).
Nel 2019 pubblica il suo primo album solista “1985” (La Tempesta), ottimamente accolto dalla critica e dal vivo opening act del tour solista di Piero Pelù.
Nel 2020 segue un corso di mix con Tommaso Colliva (Calibro 35, Muse)
Il 20 ottobre 2022 esce il singolo “Downtown feat. Stevie Culture”, mentre il 24 novembre esce “Blues animale feat Adriano Viterbini” anticipazioni dell’album “Cult”.

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