Frivola Records
Data di uscita della DELUXE EDITION: 26 gennaio 2017

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 IL VIDEOCLIP DI “TU SEI PAZZA”

 IL VIDEOCLIP DI “OGNI VOLTA CHE TE NE VAI”

“Tu sei pazza”: DELUXE EDITION

A un anno dalla sua prima uscita, e dopo aver esaurito 700 copie, il 26 gennaio 2017 esce Tu sei pazza (deluxe). Il pacchetto deluxe è formato dall’album Tu sei pazza in versione enhanced, con l’aggiunta di 6 tracce: un’introduzione di Mica (speaker e Dj di Radio Kaos e Balcony Tv Roma), 3 canzoni del primissimo disco di Filippo (“So’ Ragazzi”: uscito nel 2012) ma riarrangiate come se fossero dei brani di Tu sei pazza, una versione punk hardcore di “Situazioni in alto mare” brano contenuto nella prima edizione, e infine un inedito: Retecapri (in versione demo).
Oltre all’album, nel pacchetto è presente il libriccino di 56 pagine “Una notte: poesie di femmine e bestemmie”, il poster A3 con la copertina di Tu sei pazza (firmata da Antonio Pronostico, come tutti gli altri disegni), la figurina “Panini” Filippo Dr.Panico, l’adesivo orizzontale Tu sei pazza, l’adesivo “Succhiami il cuore” con un leccalecca a forma di cuore, ed infine i filtrini “Tu sei pazza/ed io sono Filippo” e “Tu sei pazza/e pure un po’ zoccola”.

“ Tu sei pazza è il mio secondo album. È stato scritto dall’estate del 2013 fino a febbraio 2015. C’è un sacco di roba e un sacco di me dentro, per esempio c’è moltissima radio che ascoltavo quando per un paio d’anni ho lavorato al banco di una pizzeria d’asporto. La mattina, quando preparavamo le pizze, ascoltavamo una radio locale che si chiama Dimensione Suono 2 Soft 105.3, nel cui palinsesto c’è praticamente solo un programma: “Canzoni d’amore: 4 canzoni per farti innamorare”. Grazie a questa radio ho iniziato ad appassionarmi a una certa canzone pop italiana che fino ad allora avevo un po’ snobbato e da qui, segnandomi degli appunti sul cellulare, sono nati gli spunti per molte canzoni che partono proprio da evergreen come “Ci vorrebbe un amico”, “Bella senz’anima”, “Maracaibo”, “Le tue mani su di me”, “Parole parole parole”, “Teorema”, “Se bruciasse la città” e “Ogni volta che tu te ne vai”. E’ tutto partito da qui, cercando di raccontare le cose come le racconto di notte a una ragazza di turno, in un locale di turno: con la musica alta, un vodka tonic di troppo e la disperata ricerca di empatia, cercando di appagare quel senso di solitudine che hanno tutti quelli che quotidianamente parlano e conoscono troppa gente. Perché suonano come dei pezzi dall’attitudine punk? Perché nel periodo in cui abbiamo iniziato a suonarli dal vivo, la voce calda e le emozioni a mezza bocca mi avevano stancato; ho vissuto circa un anno con un grande bisogno di “niente”; per anni mi ero documentato e appassionato di molte cose, in quel momento della mia vita ho iniziato a frequentare situazioni musicali e non, dove si celebrava in qualche modo (volontario o involontario) il niente. Avevo voglia di riempirmi di niente, di vivermi un po’ addosso, di rimanere in giro con sconosciuti fino all’alba, di musica noise, di techno, di punk senza speranza e senza esigenza comunicativa. Il niente insomma, il trionfo del nulla, come in “Ci vorrebbe una notte”. Dopo questo percorso mi è stato più che naturale dare un assetto più disperato a quei pezzi che erano partiti come sussurrati e far sì che uscisse fuori l’indole disperata con cui erano stati scritti.

Collaborazioni
Nel disco ha collaborato Matteo Fiorino, che ha armonizzato tutti i cori e ha suonato la chitarra acustica in “Come sai fare tu” ma che, prima di tutto, mi ha dato l’idea di fare un disco in presa diretta dall’attitudine punk, dopo essere rimasto impressionato da un mio concerto al Fanfulla. A quel concerto c’era anche il mio amico Edipo che poco prima di ripartire per Milano mi disse “è arrivato il tuo momento, ci siamo”.”.
“Ci vorrebbe una notte” è una canzone che abbiamo in comune io e il mio amico Calcutta.
Le registrazioni sono state fatte (per la maggior parte in presa diretta) all’Hombre Lobo, uno studio punk più simile a uno squat che ad uno studio, che si trova all’interno del centro sociale Brancaleone di Roma. La produzione artistica l’abbiamo fatta io e il fonico Valerio Fisik, in quattro intensissimi giorni di registrazioni, in cui ho tenuto particolarmente a cantare più o meno nello stesso stato emotivo in cui avevo scritto quelle canzoni, ovvero ubriaco di vodka. “

Filippo Dr.Panico

Biografia

Filippo Dr.Panico è un cantautore dall’attitudine punk. Mischia la tradizione italiana con una sua personale poetica sanguigna e con un modo di comunicare diretto e moderno. A gennaio 2016 esce Tu sei pazza, per la giovane Frivola Records. L’album dà vita a una sorta di parodia della canzone italiana (passione sfrenata di Filippo) risultando diretto e fuori dagli schemi, ma anche poetico e stralunato. Esce in un originale packaging “postale”, di cui la prima stampa di 700 copie è già esaurita. Insieme al cd e ad alcuni gadget, vale la pena di menzionare il libricino “Una notte: poesie di femmine e bestemmie” che va ad ampliare lo spettacolo dal vivo di Filippo Dr.Panico, rendendolo ancora più istrionico, romantico e irriverente. Ad un anno esatto dalla prima edizione, a gennaio 2017 esce Tu sei pazza (deluxe) con alcune novità.

TRACKLIST

1 Ci vorrebbe una notte
2 Se bruciasse la città
3 Capirai, capirei
4 Ogni volta che te ne vai
5 Compari scompari
6 Bravo a parole
7 Tu sei pazza
8 Come sai fare tu
9 Situazioni in alto mare
10 Dall’ora all’orma

DELUXE EDITION
11. Intro Tu sei pazza (deluxe, feat. Mica)
12. Ma la sera che si fa
13. Io che tratto male te
14. Gelosia retroattiva
15. Retecapri (inedito)
16. Situazioni in altissimo mare male (new version)

FOTO HIRES

 

 

 

 

LINK

Facebook: https://www.facebook.com/FilippoDr.Panico/

 

UFFICIO STAMPA Sfera Cubica  Michele Orvieti – michele.orvieti@sferacubica.it – www.sferacubica.it

SBAM – Antonia Peressoni – sbamufficiostampa@gmail.com