Fucksia “Exagerat3”

Fucksia
“Exagerat3”
Data d’uscita: 17 maggio 2024
Label: Elastico Records
Distribuzione: The Orchard

(presspage riservata alla stampa – DA NON PUBBLICARE)

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“Gli unici muri che ci piacciono sono i muri di casse”
“Vivi, viviti, non porti limiti”

Exagerat3” è l’album delle Fucksia in uscita per Elastico Records.  “Exagerat3” è un’esortazione, un invito a spingersi oltre i confini della realtà, del consentito e del concesso. È anche l’insulto che più spesso viene rivolto alle donne poco obbedienti e remissive, quelle che alzano la voce, che esprimono con vigore il proprio dissenso, quelle che lottano “ancora” oggi contro il patriarcato e le disuguaglianze. Con questo disco le Fucksia sanciscono il loro impegno politico strettamente intrecciato alla produzione artistica e musicale. In “Exagerat3” il concetto di artivismo punta a trovare piena espressione di sé. Il multilinguismo della band, offerto dalla combinazione italo-brasiliana delle componenti, apre nuovi orizzonti espressivi in un paesaggio sonoro ove convivono riferimenti techno rave, drum and bass, punk e synth pop.
Il titolo appare come una specie di cifrario composto da grafemi apolidi e numeri che si ritrovano anche nei testi in cui convivono più lingue (italiano, inglese, spagnolo e portoghese). Esagerare: letteralmente uscire fuori dall’argine, oltrepassare, andare oltre i confini del vero, di genere e di appartenenza etnica. Proprio come loro si sentono: esagerat3.
L’album è ricco di collaborazioni con artistə del panorama musicale italiano e internazionale: la regina del reggaeton transfemminista argentino Chocolate Remix, il duo So Beast composto da Katarina Poklepovic e Michele Quadri, entrambə producers e performers di provenienze miste; l’iconicə rapper umbra di stanza a Bologna Mc Nill; l’eccentrico Andy della storica band Bluvertigo.

Il mix e mastering del disco è stato affidato all’esperienza e al gusto di Matilde Davoli, Sud Est Studio. In uscita per Elastico Records, in collaborazione con Fluido Studio.

TRACKLIST

01. BODY
02. L8 sempre
03. F.U.C.K.S.I.A.
04. Fake society
05. Tem Quem Toca
06. Nobody needs
07. Give a Damn
08. Mom
09. Deeper
10. Occhio Perdente

CREDITS

Mix e Mastering: Matilde Davoli

TRACK BY TRACK a cura delle Fucksia

01. BODY
Body è un’esortazione universale rivolta a ogni donna, persona non binaria, uomo a concepire il proprio corpo come arma di protesta e strumento di conoscenza. Body è un brano collettivo, musicale e politico. Il videoclip, diretto da Alice Gnech, è una critica al mito di Pigmalione e Galatea. Lancia il suo messaggio di ribellione attraverso l’alleanza di corpi fluidi e non conformi che si ribellano ad un “creatore” che impone loro un’idea di bellezza stereotipata, etero cis normata.

02. L8 Sempre
L8 Sempre è il brano più politico e schierato della band, è un invito a prendere parte allo sciopero dell’8 marzo come simbolo di una lotta che va agita ogni giorno. E’ l’invito ad unirsi ad una lotta intersezionale che attraversa e coinvolge non solo le donne ma tutte le soggettività oppresse e marginalizzate, le soggettività queer, non binarie e transfemministə, unite in un unica grande voce per liberarci da violenza e discriminazione, per distruggere il patriarcato.

03. F.U.C.K.S.I.A.
Questo brano è il codice identificativo della band, acronimo fantasioso che descrive il loro modo di essere e sentirsi nel mondo circostante, “Freak, united, candies, k-hole, sisters, insane, amazing”. Uno dei brani più immediati del disco, un brano electro punk dalle tinta magenta. 

04. Fake Society feat. Andy
“La realtà oggettiva non esiste, la realtà non è altro che l’intreccio di narrazioni, storie che raccontiamo e in cui crediamo” J. Bruner. Da questa convinzione nasce il desiderio di ricordare che siamo noi a scrivere e riscrivere la realtà in cui viviamo e che non senza sforzo, se unit* in questo intento, possiamo definire e ridefinire qualsiasi cosa ci stia stretta dai ruoli di genere ai canoni di bellezza. Per questo pezzo è significativo il featuring con Andy (ex Bluvertigo), personaggio iconico degli anni ‘90 da sempre impegnato nella costruzione di altri mondi e immaginari possibili.

05. Tem Quem Toca feat. Chocalate remix
Si parla poco o niente di masturbazione femminile, si riflette su quanto quest’argomento sia ancora oggetto di imbarazzo e un tabù nella società occidentale. Il testo di Tem quem toca, scritto e cantato in tre lingue, italiano, portoghese e spagnolo, descrive in maniera ironica ma allo stesso tempo diretta, i gusti e le pratiche più amate dalle donne per procurarsi piacere nell’atto autoerotico. Il featuring con la rapper argentina Chocolate remix, icona del movimento transfemminista argentino, mette l’accento sull’aspetto ludico e liberatorio della masturbazione, attraverso metafore e analogie con i videogame.

06. Nobody Needs feat. McNill
Nobody needs è un brano caratterizzato da una forte critica alla società dei consumi e al capitalismo più sfrenato che rende le persone schiave di desideri effimeri e materialistici. Il featuring con la rapper italiana Nill mette in luce gli aspetti pericolosi di un sistema che invita a consumare beni, acquistare oggetti, possedere cose con il solo scopo di raggiungere il benessere materiale invece che spirituale.

07. Give a Damn
Give a damn è un brano che parla del potere delle parole, di quanto esse si facciano portatrici di senso e quindi capaci di influenzare la realtà. Nella prefazione a “Il sessismo nella lingua italiana” il linguista Francesco Sabatini richiama la nota ipotesi Sapir-Whorf secondo cui la lingua non solo manifesta, ma condiziona il nostro modo di pensare: essa incorpora una visione del mondo e ce la impone. I nostri discorsi non sono ciò che un soggetto singolo in piena libertà decide di dire ma sono in parte indirizzati dalla cultura dominante. Si crea quindi un rapporto tra realtà, lingua e pensiero. Da questa convinzione in Give a Damn la band utilizza parole che hanno lo scopo di creare paesaggi simbolici capaci di decostruire il sistema linguistico di matrice patriarcale e ri-creare una realtà più equa e rispettosa di ogni soggettività. Una traccia dalle sonorità squisitamente elettroniche, una tavolozza sonora che miscela sonorità deep electro, synth pop e attitudine punk. Il video è stato realizzato grazie al lungimirante occhio di Veronica Santi, regista e documentarista nota per aver scritto e diretto il film “I am not alone anyway” su Francesca Alinovi, intellettuale militante del periodo post-punk nella Bologna anni ’80

08. Mom
Mom è un brano in cui sfera politica e personale si fondono, il lutto verso la perdita di una madre è un evento doloroso e traumatico di fronte al quale ci si sente smarritə a qualsiasi età e momento della vita. Mom è una lettera aperta di una figlia ad una madre che per una vita intera si è fatta in quattro per i suoi figli, che ha tacitamente accettato e subito le bugie e i tradimenti del marito, mettendo i suoi desideri e i suoi bisogni sempre in secondo piano. Un giorno però è arrivata la malattia e poi la morte e non c’è stato più spazio per le scuse e non c’è stato più tempo per rimediare al dolore. Punizione o benedizione, la morte è arrivata e ha portato via irreversibilmente una donna, una moglie, una madre che ci ha insegnato a ballare, a prenderci quello che desideriamo, ad essere noi stessə e ribellarci di fronte alle ingiustizie.

09. Deeper
“Deeper” è un brano dalle sonorità elettroniche sperimentali che esplora la profondità della notte. Ci si immerge lentamente in un viaggio nell’oscurità, si plana dolcemente all’interno del rave, ci si perde per ri-incontrarsi. Tutto e nulla. Luce e buio. Atmosfera evocata anche dalla citazione della canzone “We Share Our Mothers Health” dei The Knife, cantata dalla voce eterea di Katarina Poklepovic dei So Beast, duo sperimentale bolognese, che hanno saputo aggiungere un pizzico della loro psichedelia elettronica tribale in questa camomilla lisergica.

10. Occhio Perdente
Occhio perdente è una sorta di cover, un remake musicale del brano “Ciurma Anemica” dei Killanation. Una filastrocca anarchica che riprende diversi proverbi come: chi rompe paga e i cocci sono i suoi o occhio per occhio dente per dente …to be continued

BIO

Le Fucksia sono una band Italo brasiliana formata da Mariana Mona Oliboni, Marzia Stano e Poppy Pellegrini. Transfemministe e queer, sono la combinazione perfetta tra attitudine punk, ambientazioni rave, sonorità dance e rap. La loro musica è un trittico di adrenalina, passionalità ed energia rivoluzionaria. Nel 2021 pubblicano il loro primo EP “Twelve” (Elastico Records) mixato da Matilde Davoli, che ha riscosso il plauso di pubblico e critica, confermato da un tour che le ha viste protagoniste di festival, live club e centri culturali in Italia, Spagna, Inghilterra, Germania e Francia. A maggio 2022 esce “XIIRemix”, una raccolta di remix dei brani del primo ep, prodotti da dj e producer della scena “queer” elettronica italiana (Lady Maru, Viper, Playgirls from Caracas e altr*). A marzo 2023 esce il singolo “Give a Damn” seguito a giugno da “Tem quem Toca” con il featuring dell’iconica rapper argentina Chocolate Remix e a settembre con “Body”, il cui videoclip è selezionato da MiX di Milano, festival di Cinema internazionale Lgbtq+ e Cultura Queer, e proiettato in anteprima ufficiale al Teatro Studio Melato di Milano. Il 12 aprile 2024 il singolo omonimo F.U.C.K.S.I.A. anticipa la pubblicazione del loro primo disco ufficiale “Exagerat3”, in uscita per Elastico Records in collaborazione con Fluido Studio.

FOTO (credits: Elena Onti)

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