Johnny Casini – Port Louis

Johnny Casini “Port Louis” Ep
Data d’uscita: 9 novembre 2018
Produzione Artistica: Phil Manzanera

(presspage riservata alla stampa – DA NON PUBBLICARE)

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PORT LOUIS – Dalla via Emilia alla California, passando per Londra

Immaginate di essere un giovane musicista italiano che si ritrova all’improvviso catapultato nel mondo che ha sempre sognato: lavorare e suonare fianco a fianco con i migliori musicisti e produttori del mondo. Questa è la storia capitata a Johnny Casini che da Correggio è giunto alla California, passando per Londra. “Port Louis”, il suo primo Ep in uscita il 9 novembre, racconta tutto questo: dalle emozioni provate nel lavorare insieme a Phil Manzanera (produttore artistico dell’Ep, già al lavoro con David Gilmour, David Byrne e Roxy Music) e nel suonare insieme a Gus Robertson (Razorlight), Javier Weyler (Stereophonics), Michael Boddy (Bryan Ferry & Roxy Music), Paddy Milner (Todd Sharpville) e Yaron Stavi (Richard Galliano, Robert Wyatt, David Gilmour), fino alla nostalgia di casa e degli affetti per i quasi due anni passati in giro tra Londra e Los Angeles Un Ep in cui si parla di amore, casa, futuro e vita, famiglia, amicizia e solitudine. Un primissimo lavoro ma già molto maturo, con una schiera di musicisti d’eccellenza.

“Tutto è cambiato. La mia vita è cambiata. Mi sentivo diverso e per la prima volta ho cominciato a scrivere delle mie sensazioni più profonde, delle mie emozioni e dei miei dolori”. (Johnny Casini)

TRACKLIST

1- Dj & Honey Girl – 3:10
(Johnny Casini)

2- Dark Sunglasses – 4:58
(Johnny Casini)

3- I’m Not Blind For You – 4:17
(Johnny Casini – Gus Robertson)

4- My Little House – 4:45
(Johnny Casini)

5- Night On The Balcony – 3:18
(Johnny Casini)

6- This Is The Place – 3:20
(Johnny Casini – Gus Robertson)

CREDITS

• Johnny Casini: Vocal, Guitars
• Phil Manzanera: Guitars
• Gus Robertson: Guitars
• Paddy Milner: Piano, Synthesizers
• Yaron Stavi: Bass Guitar
• Javier Weyler: Drums, Percussions
• Michael Boddy: Recording Engineer, Guitars
• Andres Mesa: Recording Engineer, Synthesizer
• Marcus Bonfanti: Vocal
Mixed by Michael Boddy
Mastered by Alessandro Calemme

Produced and Arranged by Phil Manzanera

Recorded and Mixed in GALLERY STUDIO London, UK
Mastered in AC RECORDING STUDIO Van Nuys, CA, USA

TRACK BY TRACK

1. Dj & Honey Girl: Cerco di spiegare la mia visione dei “locali di musica house”. Spiego perché è così difficile trovare un’amicizia o una relazione, quasi un paradosso… come appunto Dj e Honey Girl.

2. Dark Sunglasses: Una canzone sul mio modo di vedere la vita. Lo considero un confronto tra me e le altre persone della mia età, riguardo al modo in cui ognuno vive in modo diverso. Gli occhiali da sole sono una metafora, rappresentano un filtro da mettere sugli occhi ogni qual volta non si voglia vedere le verità della vita.

3. I’m Not Blind For You: Questa canzone è scritta insieme a Gus Robertson, chitarrista ed ex-componente dei Razorlight. È una canzone sulla fine di una relazione. Questa però non finisce bene, è la fine di una storia d’amore. Racconto di quanto sia difficile portare a chiusura una storia, ma che dopo tutti i problemi con l’altra persona è l’unico modo per andare avanti con la propria vita in modo sano.

4. My Little House: Questa canzone l’ho scritta a Londra. C’è dentro molto “blues”, perché spiego quali sono le cose che davvero mi mancano ricordando casa. Un posto tutto mio, la mia ragazza e i miei amici sono lì a casa e io sono lontano e mi mancano. Per cui cerco di condividere quel senso di mancanza. Mi ritrovo molto in questa canzone.

 5. Night On The Balcony: Questa è la storia di una festa che abbiamo fatto a casa di un amico, in cui un po’ “alticcio” mi son dimenticato della mia vita normale, dei problemi e delle responsabilità. Cerco di descrivere quello che dal mio punto di vista è un importante senso della vita: sì te stesso, libero da catene sociali, e sì sempre puro.

6. This Is The Place: Altra canzone scritta in collaborazione con Gus Robertson, sempre sulla fine di una relazione, ma da un punto di vista diverso: è la storia di un uomo che rompe con la sua fidanzata ma continua ad averla in mente. Per questo motivo vuole tornare con lei.

BIOGRAFIA

Johnny Casini (nonno inglese, madre delle Mauritius e padre italiano) nasce a Correggio (RE) 26 anni fa. I genitori sin da subito lo indirizzano allo studio della musica e nello specifico della chitarra classica. Verso i 12/13 anni iniziano le esperienze con le prime band e il successivo passaggio allo studio della chitarra elettrica. I grandi classici del rock internazionale (Beatles, Rolling Stones, Guns ‘n’ Roses) e il più recente Brit Pop (Oasis, Verve, Kasabian…) rappresentano le influenze principali di questa fase artistica, che poi sfocerà nella pubblicazione della prima demo autoprodotta di brani inediti “For a New Death” del 2014.

Nello stesso anno, durante un concerto promozionale per questa sua prima release, Johnny conosce il produttore / manager Claude Ismael (Youssou N’Dour, Kool & the Gang, Rita Marley, Barry White, Frank Zappa, The Cure…) che rimane folgorato dal suo talento, dalla sua capacità compositiva e dalla sua forte personalità. Claude Ismael convince Johnny a lanciarsi nella carriera artistica, proponendogli di produrre il suo primo vero album. Inizia una nuova vita per Johnny che interrompe gli studi universitari in chimica e lascia l’Italia nel 2015, per trasferirsi per un anno a Londra sotto la guida del produttore artistico Phil Manzanera (Roxy Music, David Gilmour, David Byrne, Brian Eno, Pink Floyd, Annie Lennox…).

Qui inizia un periodo molto duro per Johnny che inizia la pre-produzione del suo disco in compagnia di ottimi musicisti come Gus Robertson (Razorlight), Javier Weyler (Stereophonics), Michael Boddy (Bryan Ferry & Roxy Music), Paddy Milner (Todd Sharpville) e Yaron Stavi (Richard Galliano, Robert Wyatt, David Gilmour).

Lontano dalla famiglia e dagli affetti e immerso 24 ore su 24 nella musica, Johnny cresce molto sia umanamente che artisticamente, riversando nelle sue composizioni le emozioni e le sensazioni incredibili provate durante questo lungo periodo.

Terminate le registrazioni e la produzione del suo primo Ep “Port Louis“(un perfetto incrocio di influenze americane e britanniche, dal southern rock all’indie più brit passando per le soul ballad), nel 2017 Johnny Casini vola in California insieme a Claude Ismael per iniziare una nuova avventura con il musical director Keri Lewis (Mint Condition, Toni Braxton), allo scopo di preparare il lancio del disco nel mercato americano e successivamente in Europa.

Dopo anni di duro lavoro, l’uscita di “Port Louis” Ep è  previsto il 9 novembre 2018.

FOTO (credits: Miguel Starcevich)

 

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