VIRGINIA
“Viaticum”
Data d’uscita: 27 aprile 2023
Label: Jadda Music
(presspage riservata alla stampa, non pubblicare)
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Viaticum, l’EP di esordio di VIRGINIA, racconta frammenti di una storia e rappresenta la ‘valigia’ di una parte dei ricordi della cantautrice.
È l’inizio di un viaggio tanto atteso, un nucleo di emozioni e sensi che sfociano in note e parole pronte a cantare e celebrare i sentimenti del suo passato.
La creazione dell’Ep è frutto delle esperienze, positive e negative, vissute fino a questo momento; esperienze che hanno portato VIRGINIA alla consapevolezza che la strada musicale intrapresa sarebbe stata quella giusta.: “l’EP è il mio viatico, il necessario per intraprendere il mio viaggio“.
Produzione artistica, arrangiamenti e registrazioni a cura di Angelo Epifani (Avvoltoi, Mariposa, Beatrice Antolini, Pecori Greg, Ascari…).
TRACKLIST
01. Closer
02. Insane
03. Where’s my love (SYML cover)
04. Little dirty bear
CREDITS
Produzione artistica: Angelo Epifani
Arrangiamento: Angelo Epifani e Virginia Cristofori
Arrangiamento archi: Angelo Epifani e Vienna Camerota
Virginia; voci, chitarra acustica (brani 1 e 2), chitarra elettrica (1, 2 e 4), basso (1)
Vienna Camerota; archi (1, 2 e 3)
Luca Nicolasi; basso (2 e 3)
Angelo Epifani; Pianoforte (1), electric piano (3), organo (3), synth (1, 2 e 3), batteria e programmazioni elettroniche (2 e 3), chitarra elettrica (2 e 4).
Registrato, mixato e masterizzato presso i Raw Studios di Bologna da Angelo Epifani
TRACK BY TRACK by VIRGINIA
01 – Closer
Closer è il primo inedito che ho scritto, conservato e voluto elaborare. Il brano nasce da un periodo travagliato e oscuro della mia adolescenza in cui provavo un perenne senso di estraneità verso le altre persone che mi faceva sentire incompresa e non parte di questo mondo. Lo stato ansioso in cui ero mi divorava e non desideravo altro che sentirmi il più vicina possibile ad una nuova versione di me stessa. La creazione di questo brano rappresenta una nuova modalità di espressione che mi ha permesso di esternare i miei sentimenti, positivi e negativi, attraverso l’utilizzo dell’unica dimensione in cui riesco a sentirmi libera e me stessa: la musica.
02 – Insane
Insane racconta come l’amore, da una profonda sofferenza, possa sfociare in perdono. Le parole, dietro le quali si cela il dolore di un amore perduto, si trasformano in una vera e propria medicina pronta a curare le ferite ed il turbamento della persona amata. Il brano, dunque, non è altro che una lettera destinata al sollievo che diventa uno spiraglio di luce in un momento buio e ogni parola scritta diventa conforto per la persona amata attraverso il ricordo di momenti felici e la protezione verso l’altro. L’idea è quella di esternare tutto questo attraverso una melodia che prende spunto dal brano “Everything I wanted” di Billie Eilish che, grazie alla sua delicatezza e al suo calore freddo, ha pizzicato le corde del mio cuore facendo sì che potessi percepire la giusta emotività per scrivere il mio brano.
03 – Where’s my love (SYML cover)
“Where’s my love” è una cover di Syml ed il primo singolo dell’EP.
Ho scelto di reinterpretare questa canzone di Syml perchè è semplice: non a caso “Syml” in gallese ha proprio questo significato. La semplicità con la quale riesce a raggiungere le mie emozioni mi attrae profondamente e l’originalità che percepisco nelle sue melodie e creazioni fa crescere dentro di me la voglia di di approfondire la mia conoscenza di quel genere/artista e andare oltre la semplice ‘canzone’. Le sue canzoni raccontano delle storie e questo fa sí che il mio obiettivo cresca sempre di più: voglio condividere le mie di storie.
Nel brano originale l’unione di voci soffuse, delicate ed eteree con la chitarra acustica, pianoforte, sintetizzatori e archi, che creano un vero e proprio paesaggio emotivo, sono elementi combinati in un modo unico che mi trasportano completamente in un’altra dimensione. Quando chiudo gli occhi, l’armonia che si crea con queste sonorità evoca dentro di me un gomitolo di emozioni che spazia tra gioia, tristezza e senso di libertà portandomi a compiere un viaggio attraverso i sensi.
04 – Little dirty bear
Little Dirty Bear segna un momento di smarrimento personale ed emotivo dovuto al sentimento di paura, rabbia e delusione unito alla speranza di vedere e vivere quello che mi circondava con uno sguardo più sereno. Mi sono sentita come un peluche abbandonato sulla strada, vittima delle intemperie e della pioggia, che aspetta che qualcuno lo trovi e se ne prenda cura. Mi rendo narratrice e protagonista della storia cantando a me stessa quello che avrei voluto comunicare agli altri. Le parole del brano mi ricordano che l’unica persona che avrebbe dovuto ritrovarmi ero io stessa.
BIO
Mi chiamo Virginia Cristofori e vengo da Carpi, in provincia di Modena.
Ho sempre avuto la passione per la musica fin da quando, dopo la quinta elementare, ho deciso di iscrivermi alla scuola media con indirizzo musicale. Dopo aver superato il test d’ingresso mi viene assegnato lo strumento che mi ha accompagnata nel corso dei tre anni scolastici: il sassofono.
A undici anni insisto per prendere lezioni di chitarra elettrica e incomincio così a frequentare anche corsi di musica d’insieme.
Nel 2013 avviene il mio primo incontro in sala prove con il basso elettrico, portato per l’occasione dal mio insegnante di musica d’insieme. È stato amore a prima vista. Da quel momento non ho più smesso di suonarlo portando avanti comunque la chitarra sia elettrica che acustica.
Nel 2015, dopo quattro anni di musica d’insieme, suono il basso nella mia prima band. Nel frattempo mi appassiono al song-writing e comincio a scrivere inediti.
Non trovando totalmente gratificante per le mie velleità espressive l’esperienza esclusiva dei gruppi, decido di intraprendere un percorso da solista e nel 2018 comincio a produrre i primi brani inediti, ma è durante la pausa pandemica che sboccia la vena compositiva e decido di produrre il primo EP proseguendo e consolidando la collaborazione con i Raw Studios di Bologna.
Nel 2022 partecipo a Casa Sanremo Live Box in qualità di solista presentando pubblicamente per la prima volta un inedito.
Continuo a coltivare il mio percorso da artista puntando su brani che siano ricchi di emozioni e che si muovano in un’atmosfera ChillOut con l’intento di donare, a chi vorrà chiudere gli occhi per un istante, momenti di serenità tra note e parole.